Il leggendario tatuatore Dr. Woo nella sua Venezia
Il ricercato tatuatore di Los Angeles racconta a Wallpaper* la sua collezione 'Dreamed by Dr. Woo' per Golden Goose, una collaborazione iniziata sui corsi d'acqua di Venezia
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In collaborazione con Golden Goose
Lo scorso maggio, la città galleggiante di Venezia è stata trasformata in un parco giochi creativo per il marchio di lusso italiano cult Golden Goose per celebrare l'inaugurazione del suo progetto "HAUS of Dreamers". In concomitanza con la 18a Biennale di Architettura, il progetto multidisciplinare ha invitato una serie di creativi internazionali a rispondere alla distinta iconografia di Venezia in una serie di performance coinvolgenti – da una lettura di poesie tenuta in cima al Ponte di Rialto a una drammatica performance musicale a lume di candela al The Venice Venice. Hotel.
"HAUS of Dreamers nasce dal bisogno delle persone di diventare cultura e non solo di leggere o acquistare cultura", disse all'epoca a Wallpaper* Silvio Campara, CEO di Golden Goose. Tra i partecipanti creativi c'erano l'architetto italiano Fabio Novembre, il protettore della terra e modella dei nativi americani Quannah Chasinghorse, il cantante e musicista sudcoreano SUNMI, l'attrice britannica Suki Waterhouse e il tatuatore di Los Angeles Dr. Woo. L'ultimo – che ha creato una stanza rivestita di tessuto completa di porcellana personalizzata “per evocare la pelle e le ossa della città” – continua il suo viaggio con Golden Goose questo mese con una collezione speciale ispirata al progetto.
Collezione 'Dreamed by Dr. Woo' per Golden Goose
"È stato incredibile: non ero mai stato a Venezia prima e mettere piede in questa città unica, date le circostanze del nostro progetto insieme, è stato il modo migliore per vedere la città", afferma il dottor Woo, noto come Los Angeles ' il tatuatore più ricercato, con clienti tra cui Zoe Kravitz, Drake e G-Dragon (ad oggi ha anche oltre due milioni di follower devoti su Instagram). 'Il progetto era quello di celebrare Venezia come centro creativo e utilizzare lo spirito della città nelle nostre pratiche creative, con la nostra estetica e le nostre immagini di design. La stanza racchiudeva il mio stile con il background e l'artigianato della città.'
Le ispirazioni includevano il damasco veneziano, una forma di tessuto jacquard che è sinonimo di città. Le decorazioni disegnate a mano che adornavano i tessuti e le porcellane della stanza – fiori, motivi celesti, ragni, leoni e uccelli – ricordavano allo stesso tempo lo splendore rinascimentale della città e la pratica contemporanea del tatuaggio del Dr. Woo. "Ho trovato il damasco veneziano davvero stimolante, una voce forte e iconica", dice, dopo aver visitato le tradizionali tessiture di damasco in città. 'Ho molto rispetto per il processo di realizzazione; anche quello che faccio può essere noioso e ripetitivo.'
Collezione 'Dreamed by Dr. Woo' per Golden Goose
La nuova collezione comprende tre pezzi in edizione limitata: un maglione collegiale 'vissuto', una versione della sneaker Super Star della casa e un piatto di porcellana (di quest'ultimo ne verranno prodotti solo 85). Ciascuno presenta i motivi distinti del Dr. Woo – comprese le versioni ricamate sul maglione – che riflettono quelli apparsi nel progetto originale. Riguardo all'estensione agli articoli per la casa, il Dr. Woo dice che voleva "diffondere i sentimenti e le emozioni [del progetto] fuori dalla tela". Ecco perché [con il piatto] li volevamo integrati sui vasi per la comunità: impegnarsi insieme a tavola era un ottimo modo per comunicare.'
Per quanto riguarda il motivo per cui è stato scelto per il progetto, il Dr. Woo ritiene che sia perché è un "Sognatore" – un valore centrale per Golden Goose sin dalla sua fondazione a Venezia nel 2000. "Mi avvicino alla vita con curiosità e con la consapevolezza che i sogni possono si sviluppano se glielo permetti, usando creatività e abilità artistica – penso che la famiglia Golden Goose lo abbia riconosciuto.'